Giovannelli e GPBL nel passaggio di Fine Food da Azimut a ECP VII

Il Fondo Finanza e Sviluppo Impresa, gestito da Azimut Libera Impresa sgr (assistita da Giovannelli e associati), ha ceduto, insieme agli altri azionisti di minoranza, il 100% di Fine Food Group, al fondo Europe Capital Partners VII (assistito da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici).

Giovannelli e associati ha assistito Azimut Libera Impresa e gli altri soci venditori con un team composto da Alessandro Giovannelli, Matteo Bruni (nella foto a sinistra) e Filippo Noci

L’acquirente è stato assistito da un team multidisciplinare di GPBL composto dall’equity partner Andrea Giardino coadiuvato dal junior partner Giuseppe Toia con gli associate Gianmarco Melillo (nella foto a destra) e Marina Orlando. Gli aspetti financing sono stati seguiti dal senior associate Stefano Motta con l’associate Cesare Guglielmini.

Spada Partners ha curato la tax due diligence con un team composto dal partner Luca Zoani, coadiuvato da Pasquale Miracolo e Pierpaolo Colucci, e la financial due diligence con un team guidato dal partner Antonio Zecca, assistito da Francesco De Buglio e Pierdamiano Abbenante.

Fondato nel 1995 da Fabrizio Fasulo e Stefano Sgarella, Fine Food Group è specializzato nell’importazione e distribuzione di prodotti alimentari per la ristorazione in particolare della cucina americana, messicana e tex-mex. Il fondo Finanza e Sviluppo Impresa, che aveva investito nel gruppo nel 2015, realizza così il suo ultimo disinvestimento. L’operazione ha incluso peraltro il reinvestimento del socio fondatore di Fine Food Fabrizio Fasulo, che ricoprirà il ruolo di presidente e ad della società.

redazione@lcpublishinggroup.it

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