Gianni&Origoni nell’omologa della ristrutturazione di Cantiere Navale Vittoria

Il Tribunale di Rovigo ha omologato il piano di ristrutturazione omologato (Pro) del Cantiere Navale Vittoria di Adria, assistito dallo studio legale Gianni & Origoni.

L’ottenimento dell’omologa segna la conclusione del processo di risanamento intrapreso circa un anno fa, il quale punta a rilanciare l’azienda sotto la guida di una nuova compagine guidata da Roberto Cavazzana, aggiudicataria dell’asta per l’acquisizione del cantiere. Nei prossimi giorni si concluderà l’attività operativa della gestione attuale e si procederà con il rogito per formalizzare la cessione del compendio aziendale.

La ristrutturazione del Cantiere Navale Vittoria si è avvalsa di uno strumento giuridico innovativo quale il piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione ai sensi dell’art. 64 bis del Codice della Crisi, che ha consentito una ristrutturazione di un indebitamento di circa 100 milioni di euro.

Gli advisor

Gopha assistito Cantiere Navale Vittoria sotto il profilo legale in ogni fase del percorso di risanamento, coinvolgendo diversi team dello studio. Lato M&A, ha operato un team guidato dal partner Marco Malipiero coadiuvato dalla senior associate Giovanna Murador, mentre sotto il profilo restructuring l’operazione è stata seguita dal partner Paolo Dominis e dagli associate Paolo Ruzzin e Giacomo Rigoni.

Per i profili economico/finanziari l’operazione è stata seguita da Antonio Schiro, coadiuvato da Anna Mazzali, e da Alberto Dalla Libera, coadiuvato da Valentina Meli.

Nella foto da sinistra: Marco Malipiero, Paolo Dominis e Paolo Ruzzin.

redazione@lcpublishinggroup.it

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