GOP, BonelliErede e Freshfields nel passaggio di Ita a Lufthansa

Deutsche Lufthansa, il Ministero dell’Economia e ITA Airways hanno firmato l’accordo che formalizza le intese raggiunte lo scorso 25 maggio per l’ingresso della compagnia tedesca nel capitale sociale di ITA.

In base all’accordo, Lufthansa verserà a ITA 325 milioni di euro a titolo di aumento di capitale, mentre il MEF si è impegnato a effettuare a favore di ITA un ulteriore aumento di capitale di 250 milioni di euro. Al closing Lufthansa avrà una partecipazione nel capitale della compagnia italiana pari al 41%.

Lufthansa e il MEF hanno inoltre concordato delle opzioni per consentire un’eventuale acquisizione delle azioni rimanenti da parte di Lufthansa in una data successiva, sulla base di un prezzo di acquisto delle azioni rimanenti che si baserà sullo sviluppo del business di ITA.

Nel corso dell’operazione – a fianco al team inhouse Lufthansa guidato da Christian Raepple e con Alessandro Perrone del dipartimento Legale per i profili corporate e antitrust, nonché da Kerstin Schulz e Patricia Di Fabio del dipartimento Fiscale – BonelliErede ha assistito Lufthansa con un team guidato dal partner Vittorio Lupoli (in foto a sinistra) e composto, per i profili di M&A e di diritto societario, dai senior counsel Lucia Radicioni e Fabio Macrì e da Filippo Airoldi. I profili antitrust dell’operazione sono stati seguiti dal partner Massimo Merola, dall’associate Alessandro Cogoni e da Federico Patuelli; gli aspetti fiscali sono stati curati dal partner Stefano Simontacchi, dal senior counsel Giampaolo Genta e dal senior associate Simone Schiavini, mentre dal punto di vista lavoristico l’operazione è stata seguita dal partner Marco Maniscalco e dalla senior associate Alessia Varesi.

Per Lufthansa, gli aspetti antitrust e regolamentari, in particolare di merger control e golden power, sono seguiti da Freshfields con un team composto, in Italia, dalla partner Ermelinda Spinelli e dagli associate Cecilia Carli e Luca Casiraghi e in Germania guidato dai partner Peter Niggeman e Kathrin Gassner.

Il MEF e ITA sono, invece, state assistite da Gianni & Origoni, che ha agito con un team guidato dal socio fondatore dello studio, Francesco Gianni (in foto a destra), assieme al partner Andrea Aiello, alla senior associate Caterina Pistocchi e all’associate Federico Vasile, mentre il partner Fabio Chiarenza ha seguito i profili fiscali. I profili antitrust sono stati seguiti dai partner Piero Fattori e Francesco Maria Salerno e dall’associate Chiara Militello. Per ITA i profili corporate sono stati gestiti da Paolo M. Quaini, mentre i profili regolatori e antitrust sono stati curati da Daniele Pilla.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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