Ghia presenta il progetto Jurisnet
Avvocati in rete. Nella prima metà del 2018 prenderà il via il progetto JurisNet. Si tratta di una società tra professionisti che, «unendo l’efficienza della piattaforma tecnologica all’insostituibile componente relazionale dei professionisti e la distribuzione capillare sul territorio, mira a definire una via per evolvere e sostenere la figura professionale dell’avvocato». Tra i principali ispiratori di questo progetto c’è lo studio legale Ghia e in particolare l’avvocata Enrica Ghia (nella foto) che assieme a sette altri colleghi ha deciso di dare vita a JurisNet. «Dall’osservazione della realtà emerge il forte cambiamento che la tecnologia impone in ogni settore mettendoci di fronte ad una esigenza di evoluzione», dice Ghia, «Nel nostro settore specifico i numeri, partendo dalle migliaia di cancellazioni annuali dagli albi professionali, parlano chiaro. Sono convinta che se da un lato l’evoluzione tecnologia rappresenti una sfida, dall’altro è certamente una grande opportunità per gestire e governare questa evoluzione, e da qui siamo partiti».
JurisNet si propone come società di servizi legali a cui professionisti presenti sul territorio nazionale potranno accedere tramite una piattaforma tecnologica, dando vita a un flusso di lavoro distribuito. Con l’obiettivo di coprire la totalità dei Tribunali e delle Corti d’Appello in Italia, i due elementi su cui fonda la start up JurisNet sono: una rete qualificata di professionisti che saranno selezionati sulla base della qualità del loro lavoro e della propensione all’utilizzo delle tecnologie, e una piattaforma tecnologica che consente di industrializzare i processi con evidenti vantaggi in termini di risparmio di tempi e costi, sia per i professionisti che per i clienti.
In particolare, per i professionisti che si affilieranno con un contratto di collaborazione, su base annuale a fronte del versamento di una quota, JurisNet offre un’opportunità di ampliare la propria clientela attraverso il network. Gli affiliati infatti percepiranno i compensi maturati in funzione delle pratiche lavorate, nonché delle origination fee che matureranno in relazione ai clienti che verranno portati al network. In aggiunta al core business, JurisNet fornirà una serie di servizi accessori quali:
«Tengo molto a sottolineare», conclude Ghia, «che questo tipo di approccio redistributivo del lavoro sul territorio, potrebbe avere anche un’importante valenza sociale. Infatti, se nelle grandi città il mercato della professione legale può contare su continue nuove opportunità di lavoro, ci sono altri luoghi in Italia che vivono un impatto drammatico. Poter lavorare collegati ad un network moderno, sicuro ed efficiente come JurisNet può diventare la risposta concreta alla volontà di crescita di tanti nostri colleghi”