Gatti Pavesi Bianchi e Lombardi Molinari Segni mandano in porto la fusione tra Banco e Bpm
Secondo quanto legalcommunity.it è in grado di riferire, lo studio legale Gatti Pavesi Bianchi ha assistito Banco Popolare nell’operazione di fusione con BPM, che ha dato vita al terzo gruppo bancario italiano con 4 milioni di clienti, 2.500 sportelli, quasi 120 miliardi di impieghi pari all’8% del mercato.
Il supporto dello studio ha riguardato i profili giuridici relativi alla fusione con un team composto dagli avvocati Carlo Pavesi (nella foto), Alessandro Cipriani e Giorgio Groppi. L’avvocato Anton Carlo Frau si occuperà inoltre di seguire l’operazione di rafforzamento patrimoniale di Banco Popolare annunciata in data odierna, per l’importo complessivo pari a un miliardo di euro. BPM è stata assistita dallo studio Lombardi Molinari Segni con un team composto dagli avvocati Giuseppe Lombardi, Ugo Molinari, Federico Bonetti e Pietro Ferretti. Insomma, il quadro che si compone è quello che legalcommunity.it aveva in assoluto anticipato lo scoroso mese di gennaio (leggi l’articolo).
Nella capogruppo, il 54% sarà in mano agli azionisti del Banco e il 46% ai soci di Bpm. Alla presidenza andrà il veronese Carlo Fratta Pasini, mentre il ceo di Bpm, Giuseppe Castagna, sarà amministratore delegato e quello di Verona, Pier Francesco Saviotti, avrà la guida del comitato esecutivo.