G8 La Maddalena: Bertolaso e Borrelli assolti in Corte dei Conti dopo 8 anni con Cancrini
Guido Bertolaso e Angelo Borrelli, difesi da Paolo Colombo e Arturo Cancrini (nella foto), dello studio legale Cancrini e Partners, sono stati assolti dalla Corte dei Conti dalle contestazioni che la Procura aveva rivolto all’operato della protezione civile nella determinazione delle condizioni della convenzione per l’affidamento del complesso immobiliare che avrebbe dovuto ospitare presso La Maddalena il G8, poi trasferito a L’Aquila a seguito dei noti eventi sismici.
La vicenda ruota attorno alla concessione alla società Mita Resort, unica società a partecipare al bando di gara, del complesso di aree demaniali sull’isola della Maddalena, compreso lo specchio d’acqua ad esse prospiciente, dove nel 2009 era previsto che si svolgesse il vertice internazionale del G8. All’origine del caso un affidamento trentennale per gestire ricettività alberghiera, porto turistico, ex Arsenale ed ex ospedale militare. La Mita avrebbe dovuto sborsare 41 milioni come una tantum e poi pagare un canone di 60mila euro annui.
La Procura regionale della Corte dei conti per il Lazio aveva quindi convenuto in giudizio Guido Bertolaso e Angelo Borrelli per il risarcimento dei danni cagionati all’erario, in particolare al ministero dell’Economia e delle Finanze nell’ambito dell’operazione di affidamento in concessione alla società Mita Resort, del complesso di aree demaniali site sull’isola della Maddalena e acque prospicienti e nelle quali si sarebbe dovuta organizzare, nel 2009, la riunione del G8.
In linea con le difese spiegate dagli avvocati Cancrini e Colombo, la Corte dei Conti ha ritenuto che in ordine alla fattispecie dannosa contestata dalla Procura regionale – e cioè l’ingiustificato ribasso, concesso in sede di stipula della concessione, del valore dell’una tantum prevista a carico del concessionario – la scelta, meramente politica, intervenuta tra l’aggiudicazione della convenzione e la stipulazione del relativo contratto, di trasferire il G8 dalla Maddalena all’Aquila, abbia reso necessaria una modifica delle condizioni contrattuali al fine di contemperare la nuova situazione di fatto con l’esigenza di mantenere la necessaria redditività degli investimenti effettuati nonché il loro positivo impatto sullo sviluppo socio-economico della Sardegna.
A distanza di otto anni dalla citazione della Procura, la Corte dei Conti ha quindi assolto dall’accusa di danno erariale gli organi di vertice della gestione dell’emergenza connessa al sisma abruzzese e dall’organizzazione del G8 nella nuova sede dell’Aquila.