Fraccastoro, Torchia e Merani vincono in Cds sull’accordo tra Fondazione San Matteo e Diasorin per test sierologici e molecolari Covid-19

Il Consiglio di Stato, Sez. III, con sentenza 17 dicembre 2020, n. 8126, in accoglimento degli appelli promossi, rispettivamente, per la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, dallo studio legale Fraccastoro con il name partner Giorgio Fraccastoro (in foto), unitamente a Claudio TuveriAlice Volino ed Eleonora Franco, nonché, per Diasorin S.p.A., da Luisa TorchiaGabriele SabatoCarlo MeraniAntonella Borsero e Corrado Lucchetti di LRV Legal, ha integralmente riformato la sentenza del TAR Lombardia, Milano n. 1006/2020, con la quale era stato accolto, in primo grado, il ricorso promosso da una società operante nella ricerca diagnostica e delle biotecnologie finalizzato all’annullamento della deliberazione del San Matteo recante il recepimento di un accordo di collaborazione scientifica sui test sierologici e molecolari per la diagnosi di infezione da SARSCov-2.

Il Supremo Consesso della Giustizia amministrativa, si legge in una nota, all’esito di un articolato e complesso contenzioso, ha confermato la fondatezza delle argomentazioni degli appellanti, affermando sia l’impossibilità di qualificare la fattispecie in termini di concessione di bene pubblico, sia che il procedimento di validazione scientifica del kit diagnostico rientra nelle attività istituzionali di ricerca proprie del San Matteo ai sensi degli artt. 2 e 4 dello Statuto, conformemente peraltro a quanto stabilito dall’art. 8, commi 4 e 5, del d.lgs. 288/2003.

Sotto altro profilo, inoltre, il Consiglio di Stato ha rimarcato l’assenza dei presupposti per l’invocazione e l’applicazione della normativa proconcorrenziale, posto che non vi è una limitazione nella scelta dell’amministrazione ad un solo partner nell’ambito di attività di ricerca “aperta”, difettando dunque qualsivoglia obbligo di evidenza pubblica.

La notizia, data la sua rilevanza per l’intero ambito della ricerca scientifica, è stata accolta con grande soddisfazione dalla Fondazione San Matteo e da Diasorin e segna, ad oggi, un unicum nella giurisprudenza amministrativa in materia.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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