Fornari e Associati nel rigetto di una richiesta di estradizione della Repubblica Popolare Cinese

Enrico Di Fiorino (in foto), partner di Fornari e Associati, ha ottenuto da parte della Corte di Appello di Ancona il rigetto di una richiesta di estradizione proveniente dalla Repubblica Popolare Cinese.

Di Fiorino, guidando un team composto dall’associate Viola Molteni e dalla trainee Alice Sebastiani, ha assistito l’ex dirigente di un colosso cinese delle costruzioni.

I vertici della società sono accusati di aver raccolto illegalmente circa 400 milioni di euro, con oltre 10.000 investitori coinvolti, per la realizzazione di un progetto immobiliare nella provincia di Jilin. La complessa vicenda internazionale ha già interessato le autorità giudiziarie cinesi, greche e tedesche.

Il partner di Fornari e Associati era già stato l’anno scorso protagonista di un altro rigetto – disposto dalla Corte di Cassazione – di una richiesta di collaborazione proveniente dalla Cina.

Esprime soddisfazione Enrico Di Fiorino: «Il rigetto della richiesta di estradizione aggiunge un ulteriore tassello ad un orientamento sempre più monolitico nel negare l’estradizione verso la Repubblica Popolare Cinese, proprio in ragione del rischio concreto di sottoposizione dell’estradato a trattamenti inumani e degradanti».

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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