Fondo Italiano entra nel capitale di Santangelo: gli studi coinvolti

Fondo Italiano Agri & Food è entrato con una quota di maggioranza nel capitale di Santangelo Group, storica azienda familiare umbra, attiva nella produzione di specialità dolciarie da forno lievitate ambient destinate alla grande distribuzione. 

Il fondo è stato assistito, in relazione a tutti i profili corporate, M&A e banking, dallo Studio legale Pavia e Ansaldo con un team coordinato dal partner Alberto Bianco (in foto a sinistra) e formato dalla counsel Martina Villa (in foto al centro), da Elena Giliberti e, in relazione ai profili giuslavoristici dell’operazione, dal partner Francesco Vitella

Il venditore è stato assistito dal team M&A di WST Law & Tax Firm, in relazione agli aspetti legali e contrattuali, da Alessandro Ferretti per i profili giuslavoristici nonché dal team di Corporate Finance di KPMG Advisory in qualità di financial advisor e da Lorella Proietti in qualità di consulente del venditore. 

L’operazione è stata finanziata da un pool di finanziatori assistito dallo studio legale Dentons, con un team guidato dal partner Alessandro Fosco Fagotto (in foto a destra), head del dipartimento di Banking and Finance in Italia e in Europa, e dal managing counsel Tommaso Zanirato, coadiuvati dalla trainee Giulia Brevi.

Fondata nel 1968 a Terni, Santangelo produce e vende – in particolare nel canale Grande Distribuzione Organizzata – sia prodotti con marchio proprio che a marchio di terzi (private label). L’azienda, dal 2020 al 2024, ha più che raddoppiato i ricavi, raggiungendo nell’esercizio scorso i 32 milioni di euro. Le esportazioni valgono oltre il 25% del fatturato. L’ingresso del Fondo è finalizzato a consolidare la posizione di Santangelo come punto di riferimento nel settore dolciario dei lievitati premium, valorizzandone il forte radicamento nel territorio e la sua distintiva produzione artigianale, a supporto di un ambizioso percorso di ulteriore crescita. 

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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