FONDAZIONE MPS, PERIZIA DI DE NOVA CONTRO EX VERTICI
Un danno da oltre 740 milioni di euro. Sarebbe questo l’effetto della partecipazione della Fondazione Mps agli aumenti di capitale deliberati dall’istituto senese nel 2008 e nel 2001. A tirare le somme e a delineare gli eventuali profili di responsabilità è un parere legale fornito dall’avvocato Giorgio De Nova (nella foto) agli attuali vertici dell’ente.
Di fatto, il patrimonio di Palazzo Sansedoni dopo quella stagione di aumenti di capitale ha visto ridurre il proprio patrimonio da 5,6 miliardi a meno di 700 milioni. Il parere, secondo fondi giornalistiche, sarà esaminato dalla deputazione il 5 marzo 2014.