Fidone associati si costituisce come “sta benefit”, i dettagli

di giuseppe salemme

Fidone associati – società benefit tra avvocati è la nuova identità del progetto professionale dell’avvocato trentottenne Giovanni Francesco Fidone (nella foto).

Si tratta di una boutique di amministrativisti con alcune caratteristiche peculiari. La prima è la stretta relazione geografica con la terra d’origine: la sede principale dello studio è a Vittoria, in provincia di Ragusa, e tutti i collaboratori sono siciliani (anche quelli che lavorano presso la seconda sede di Roma). L’altra è invece, ovviamente, quella che emerge dalla parola “benefit” nel nuovo nome sociale: la volontà di tradurre l’amore per la propria terra in azioni concrete a favore della collettività.

“Abbiamo scelto di costituirci come società benefit per mettere alla base del nostro lavoro qualcosa in più del solo profitto: intendiamo impegnarci concretamente a sostegno degli ultimi. – spiega Fidone a Legalcommunity – Molte delle nostre iniziative di beneficenza non le pubblicizziamo, ma saranno tutte portate in sede di approvazione di bilancio a tempo debito”. Raccolte fondi, tornei sportivi, borse di studio, assistenza pro bono sono i principali fronti su cui lo studio si sta impegnando.

Si tratta del secondo studio legale italiano che sceglie di costituirsi come società benefit. Il primo era stato Freebly, il progetto di “studio diffuso” degli avvocati Antonello Leogrande e Giulio Graziani (di cui abbiamo parlato spesso). Progetto da cui l’avvocato Fidone dice di aver tratto ispirazione: “Giulio è un amico e Freebly un progetto ammirevole e con un grande futuro. Il nostro approccio è però più classico: mentre il modello Freebly punta soprattutto alla flessibilità interna, noi puntiamo a dare il nostro sostegno verso l’esterno. Inseguiamo anche noi il futuro, ma mantenendo un occhio sul passato” dice l’avvocato.

Questo mindset si traduce in uno studio dall’assetto sostanzialmente tradizionale: 15 professionisti in totale (di cui 8 soci), con il diritto amministrativo come core business e un impegno anche sui risvolti civilistici e penalistici delle questioni di diritto pubblico. “Lo studio nasce nel 2010 ed è cresciuto gradualmente fino alla nuova forma di oggi. Ma non abbiamo ambizioni da law firm: vogliamo rimanere boutique e mantenere la nostra caratteristica principale, la sartorialità della prestazione” spiega Fidone. Le novità non si fermano però alla nuova forma societaria, al nuovo brand o al nuovo sito web: lo studio fa sapere che è in corso lo sviluppo dei nuovi dipartimenti dedicati alla compliance 231 e alla privacy.

redazione@lcpublishinggroup.it

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