FAILLA, LABLAW, CON RIVA PER I 7 STABILIMENTI RIVA ACCIAIO
Luca Failla (in foto), socio fondatore dello studio LabLaw, secondo quanto risulta a legalcommunity.it, starebbe assistendo il gruppo Riva nel verificare con le parti sociali e le istituzioni la presenza delle condizioni per l'eventuale ripresa dell'attività produttiva e la gestione dei dipendenti attualmente sospesi. Il 12 settembre il gruppo Riva aveva annuciato chiusura immediata di sette stabilimenti e di due società di servizi e trasporti facenti capo a Riva Acciaio sparsi in tutta Italia, con la messa in libertà di circa 1.400 addetti. La decisione presa dal gruppo Riva arrivava all’indomani del sequestro di beni mobili e immobili e di conti correnti per 916 milioni di euro eseguito dalla Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Taranto sull’Ilva per disastro ambientale. Nel pomeriggio dovrebbe esserci l'approvazione, secondo quanto riferito dal Ministro allo Sviluppo Economico Flavio Zanonato di una norma a tutela delle attività produttive e dei lavoratori in caso di sequestro. È stato convocato alle 15 di oggi il Consiglio dei ministri che dovrà approvare il decreto.