Ey nell’omologa del 182 di Imc e Imfs
Le società Imc e Imfs (del Gruppo Intermedia ), assistite dall’avvocato Francesco Marotta (nella foto) di Ey, hanno ottenuto dal Tribunale di Bologna l’omologa dei rispettivi accordi di ristrutturazione dei debiti ex art 182 bis L.F.
Si è trattato, si legge in una nota, di un’operazione particolarmente complessa in ragione della specificità dell’attività svolta dalle società, incentrata sulla concessione di finanziamenti di credito al consumo nella forma di cessione del quinto dello stipendio e di finanziamenti con delegazione di pagamento.
I piani finanziari elaborati con l’apporto consulenziale diretto di Giovanni Consorte, sono stati redatti con l’assistenza dello studio La Croce nelle persone di Mattia Berti e Giuseppe Pallini. Il piano di Imc, asseverato dal dottor Gianluigi Longhi, di carattere liquidatorio, si fonda su un accordo con le banche creditrici che ha richiesto un lungo negoziato. Il piano di Imfs, asseverato dal dottor Paolo Omodeo Salè, si fonda sull’accordo con i principali creditori della società, tra i quali la stessa Imc e altre società del Gruppo.
Soddisfatti i liquidatori di Imv, Gaetano Caprino e Angelo Paglia, e di Imfs, Giuliano Fabbri. Imc ha così superato le difficoltà e risolto le problematiche insorte in conseguenza dei rilievi della Banca d’Italia, sollevati nel 2012, ma relativi al periodo di gestione delle società anteriore alla confluenza delle stesse nel Gruppo Intermedia, avvenuta nel 2010.