EY, Balestra e Assenza con Trevi holding nella ristrutturazione di Trevifin

EY, con un team guidato da Francesco Marotta (nella foto, Emeia Restructuring Law Leader), lo studio legale Assenza, con Vincenzo e Antonio Assenza e lo studio Balestra, col professor Luigi Balestra, Marco Martino ed Elena Guardigli, stanno assistendo Trevi Holding nella complessa trattativa relativa al piano di ristrutturazione  di Trevifin , di cui Trevi Holding è socio di riferimento, e che prevede, tra l’altro, un aumento di capitale di Trevifin di circa 130 milioni.

Il Gruppo Trevi è uno dei principali player mondiali nell’ingegneria del sottosuolo ed è attualmente impegnato, tra gli altri, nei lavori inerenti alla messa in sicurezza della Diga di Mosul, alle opere di fondazione della Metropolitana di Parigi, e  a quelle relative alla costruzione del ponte di Chacao in Cile ( che diventerà il ponte più largo del Sud America).

La squadra di legali, coordinata da Marotta, sta assistendo Trevi Holding (Thse) e i suoi soci (i signori Trevisani, fondatori del Gruppo) su tre fronti, quello giudiziale relativo al procedimento promosso da Thse ex art 2409 c.c. nei confronti degli amministratori di Trevifin, quello del pre-concordato di Trevi Holding e quello della trattativa diretta a definire le condizioni di adesione di Thse all’investment agreement posto a base dell’accordo di ristrutturazione del debito di Trevifin.

A quest’ultimo riguardo nei giorni scorsi si è registrato un significativo passo avanti che potrebbe consentire di raggiungere, previa autorizzazione degli organi della procedura Thse, un accordo che supererebbe il contenzioso in essere, agevolando così la realizzazione della manovra alla base dell’accordo di ristrutturazione.

Trevifin è assistita dallo studio Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, con un team guidato da Antonio Segni, e dallo studio del professor Andrea Zoppini, mentre le Banche partecipanti all’accordo di ristrutturazione sono affiancate dallo studio Molinari e Associati.

Cesare Trevisani, presidente di Thse, ha dichiarato: «L’accordo non è stato ancora raggiunto, ma ci stiamo lavorando e ho fiducia che arriveremo a un’intesa positiva per l’Azienda e per i suoi azionisti. In caso positivo il Gruppo Trevi non avrà più un azionista di riferimento, ma tutti gli attuali soci e quelli futuri concorreranno alla gestione».

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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