Exporteam porta solidarietà in Mongolia con laiuto di Lexellent
Il 27 luglio sono partiti e il 19 agosto, con oltre 9000 kilometri alle spalle, l’equipaggio Exporteam – sponsorizzato da Lexellent – ha raggiunto la frontiera mongola. Il team composto da tre universitari milanesi è riuscito a varcare il confine, seppur spingendo la mitica Ford denominata Javier in onore del capitano interista, e a portare a termine l’avventura che li ha visti tra i partecipanti del Mongolia Charity Rally, edizione 2013. Le quote di iscrizione al rally, non competitivo, vengono devolute all’associazione Gohelp che opera in Mongolia con il fine di aiutare la popolazione con un servizio di ambulanze. Ma la solidarietà dei tre ragazzi non finisce qui, per loro è importante coinvolgere l’occidente sulle difficoltà sociali delle popolazioni incontrate e denunciare le forme di discriminazione a cui uomini e donne, a vario titolo, devono sottostare. Questo, infatti, è il tema del reportage fotografico concordato e coordinato da Lexellent di Milano. Un argomento scottante e particolarmente vivo in gran parte dei territori attraversati e vivo soprattutto nei pensieri dell’avvocato Sergio Barozzi, partner dello studio legale: “La discriminazione, in tutte le sue forme, sarà infatti il tema dell’incontro che abbiamo organizzato in collaborazione con L’Impresa (gruppo Sole 24 ore), per il 4 novembre 2013. Il servizio fotografico sarà il documento di denuncia e servirà da stimolo per dibattere e proporre soluzioni portando anche esempi virtuosi di aziende che hanno saputo affrontare e risolvere situazioni difficili. Il problema della discriminazione, nella vita e nel lavoro, va combattuto e vogliamo che il nostro studio, nell’ambito del diritto del lavoro, diventi un punto di riferimento su questo tema.” In sintesi per Exporteam è stato raggiunto solo il primo traguardo, ora aspettiamo di vedere cosa hanno saputo cogliere attraverso l’occhio della macchina fotografica e per questo, l’appuntamento è per il 4 novembre 2013.