Il gruppo Leggiero cede Roma Trevi e completa la ristrutturazione. LCA advisor
Il gruppo Leggiero, facente capo all’immobiliarista Salvatore Leggiero e comprendente le società SLH, Leggiero Real Estate e Roma Trevi, ha completato il complesso iter di ristrutturazione del debito, iniziato nel 2020.
L’operazione è avvenuta tramite la cessione del 100% di Roma Trevi, proprietaria di Palazzo De Angelis, storico palazzo a destinazione alberghiera situato a due passi dalla Fontana di Trevi, ad un investitore privato. Il gruppo ha così ristrutturato i debiti delle tre controllate, pari a circa 100 milioni di euro, provvedendo ad azzerarli completamente mediante il pagamento di tutti i creditori (istituti di credito, professionisti e fornitori).
Nell’operazione, gli organi amministrativi ed il management delle società (Leo Salvietti, Stefano D’Amora, Maurizio Bocca e Simona Picchioni) sono stati assistiti e coadiuvati, per gli aspetti legali, da LCA studio legale. Lo studio ha curato i profili di restructuring con i partner Salvatore Sanzo (nella foto a sinistra), Diana Burroni (nella foto a destra) e Angela Petrosillo (nella foto al centro), coadiuvati dall’associate Guido Berti. Gli aspetti fiscali sono stati curati dal partner partner Roberto Pellizzari e dagli associate Annalisa Gobbo e Matteo Esposito, mentre quelli litigation dai partner Luciano Castelli e Dario Covucci.
DGPA & Co. ha agito come advisor finanziario, con un team composto dai partner Maurizio Dallocchio, Maurizio Leonardo Lombardi e Alex Fattorini, e dagli analyst Giannandrea Giacchetta e Diego Tegoni.
Lo studio Arcuri è stato Attestatore dei Piani, con i partner Ignazio Arcuri e Francesco Foglia, e l’associate Jenny Bruschieri.
Lo studio Di Girolamo consulting, invece, ha curato gli aspetti contabili e fiscali dei dossier con il partner Silverio Di Girolamo.