ECCO CHI SONO I PROTAGONISTI DELLA STAGIONE CALDA DELLE IPO

Nove operazioni da inizio anno. Che potrebbero diventare anche 25 di qui alla fine del 2014. Con una raccolta potenziale di oltre 10 miliardi di euro, quasi 10 volte superiore a quella totalizzata dalle matricole che hanno debuttato in Borsa in tutto il 2013 (si veda il numero 9 di Mag by Legalcomunity.it ). Un dato che se fosse confermato, al netto di qualche fisiologica defezione dell’ultimo minuto e di qualche rinvio al 2015, farebbe sbiadire i 4,4 miliardi di euro messi in cassa dalle 32 debuttanti del 2007 sui listini di Borsa Italiana. Tempi d’oro anche per gli avvocati. O quasi. Secondo le stime di Mag by Legalcomunity.it il valore di questo mercato per i consulenti legali si è più che dimezzato rispetto al 2007 passando da 20,8 milioni di euro a 8,8 milioni. Sul dato ha influito sia la pressione sulle fee da parte dei clienti sia la preminenza delle operazioni destinate all’Aim che, solitamente, in termini di parcelle legali costano circa un terzo rispetto a quelle sull’Mta. Tuttavia, mentre negli scorsi anni il mercato principale di Borsa Italiana ha raramente visto più di un deal a stagione, nel 2014 potrebbero essere addirittura nove le Ipo destinare al mercato telematico azionario.

TORNANO LE PRIVATIZZAZIONI. Il gran ballo delle privatizzazioni è quello che ha visto la competizione più accesa tra studi per riuscire a conquistare un mandato considerata soprattutto la visibilità che il cliente-Stato è in grado di dare. ?Di Fincantieri abbiamo già detto. L’altra grande operazione che potrebbe essere chiusa prima della fine dell’anno è quella che riguarda Poste Italiane. Su questo fronte, Gianni Origoni Grippo Cappelli assiste l’azionista, ovvero il ministero del Tesoro, mentre Clifford Chance (con Paolo Sersale, Aristide Police e Carlo Felice Giampaolino) affianca la società. E mentre l’Ipo di Sace potrebbe essere posticipata al 2015, all’inizio del mese di giugno c’è stata un’accelerazione sul fronte di Rai Way, società costituita nel 2000 attraverso lo spin off della "Divisione Trasmissione e Diffusione" della Rai Radiotelevisione Italiana Spa. Bonelli Erede Pappalardo si è aggiudicato la gara per assistere il ministero in quest’operazione, mentre Clifford Chance, con un team composto da Sersale, Police, Alberta Figari e Filippo Emanuele affianca le banche incaricate di gestire il collocamento. Certo, hanno notato in molti, lavorare per lo Stato su queste operazioni non è detto che renda ricchi. Nel caso di Rai Way, per esempio, gli studi invitati dal Tesoro a presentare un’offerta per svolgere il lavoro avevano un tetto ai compensi fissato in 200mila euro. Cifra che, nel caso della gara Enav, è stata abbassata addirittura a 140mila.

Gli studi legali con la market share più rilevante nel settore delle Ipo sono Nctm (12,8%), Clifford Chance (10,6%)… PER LEGGERE TUTTO L'ARTICOLO E CONOSCERE TUTTI I MANDATI IN CORSO, STUDIO PER STUDIO, SCARICA GRATIS L'ULTIMA EDIZIONE DI MAG by LEGALCOMMUNITY.IT. CLICCA QUI. E' GRATIS.

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