Dybala: si chiude con transazione l’arbitrato sui diritti d’immagine. I professionisti
Si è chiusa con una transazione l’arbitrato sui diritti di immagine tra la società maltese Star Image e il calciatore della Juventus Paulo Dybala (nella foto). I termini della transazione non sono stati resi noti. Secondo quanto riferisce Global Arbitration Review, Star Image aveva avviato l’arbitrato contro Dybala nel 2019 lamentando danni per circa 35 milioni di euro. L’oggetto del contendere era un contratto per lo sfruttamento dei diritti d’immagine che Dybala ha risolto prima del termine pattuito di 10 anni. La disputa era nota al mercato in quanto aveva rappresentato un ostacolo nelle trattative con alcune società che si erano interessate a Dybala quali Tottenham e Manchester United.
Il collegio arbitrale, costituito ai sensi del Regolamento CCI, era costituito dal prof. Charles Jarrosson, dell’università di Panthéon-Assas (presidente) , e dai co-arbitri Antonio Rigozzi, partner dello studio Lévy Kaufmann-Kohler di Ginevra (nominato da Star Image) e Stefano Azzali, direttore generale della Camera Arbitrale di Milano (nominato da Dybala).
Star Image è stata rappresentata dallo studio ArbLit di Milano e, in particolare, dai partner Michele Sabatini e Massimo Benedettelli, dal senior associate Flavio Ponzano ed il junior associate Gregorio Baldoli.
Dybala è stato rappresentato dallo studio Withers con il partner Hussein Haeri e lo special counsel Robert Kovacs di Londra e i partner Matilde Rota e Cristina Pagni della sede di Milano
