Dla Piper si aggiudica la gara Invimit per l’advisory legale e fiscale

L’attività oggetto della gara riguarda la consulenza relativa a uno o più fondi comuni di investimento immobiliare da costituire nell’ambito del piano straordinario di dismissioni immobiliari del Mef

 

Senza dubbio si è trattato di una delle gare più rilevanti di quest’anno. L’assegnazione dell’appalto Invimit a un consulente legale per la consulenza relativa a uno o più fondi comuni di investimento immobiliare.

L’attività di Invimit per la quale si è richiesta la consulenza rientra nel piano straordinario di dismissioni immobiliari 2019-2021 deciso dal ministero dell’economia e delle finanze (leggi qui). Nell’ambito di questo piano, Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, gestirà la dismissione di immobili di provenienza pubblica conferiti ai fondi immobiliari da essa gestiti, per un importo stimato complessivamente in 610 milioni di euro, di cui 500 milioni attraverso la cessione di quote dei fondi e 110 milioni attraverso la vendita diretta di immobili con un’innovativa procedura di asta.

La procedura prescelta da Invimit per l’affidamento del servizio è stata quella di gara aperta, mentre il criterio di aggiudicazione previsto dal bando di gara quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’importo complessivo a base d’asta era di 820mila euro. Lo studio che si è aggiudicato l’incarico è Dla Piper.

Alla gara avevano anche partecipato un raggruppamento formato da Di Tanno, Zabban Notari Rampolla e Errelegal; un raggruppamento costituito da Galante, Macchi di Cellere Gangemi e Lipani Catricalà; oltre agli studi Gop, Chiomenti, BonelliErede, Orrick e Baker McKenzie.

Ulteriori dettagli su Financecommunity.it

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