Dla Piper e Clifford Chance nel finanziamento da 800 mln di dollari per la metro di Lima
Dla Piper ha assistito il consorzio composto da Salini Impregilo, Ansaldo STS, Ansaldo Breda, le spagnole ACS – Iridium e Vialia – FCC ed il costruttore peruviano Cosapi e la relativa società di progetto “Metro de Lima Linea 2 S.A.” in relazione agli aspetti di diritto italiano della strutturazione di un finanziamento volto alla realizzazione della Linea 2 della metropolitana di Lima e Callao, in Perù.
La linea di credito, dell’importo massimo complessivo di 800 milioni di dollari, beneficerà del supporto sia di Sace che di Simest, e si colloca nell’ambito di una più complessa struttura finanziaria volta a coprire parte dei costi del progetto (pari, complessivamente, a circa 5,3 miliardi di dollari), nel contesto della quale lo studio ha assistito i medesimi soggetti anche in relazione all’emissione di un project bond da 1,150 miliardi di dollari emesso nel giugno di quest’anno.
Dla Piper ha agito con un gruppo di lavoro guidato dai partner Ugo Calò, Francesco Ferrari e Mario D’Ovidio, coadiuvati dagli associate Riccardo Pagotto e Michele Parlangeli (della sede di Milano) e, per gli aspetti di legge spagnola, Cesar Herrero, coadiuvato dal senior associate Ildefonso Arenas (della sede di Madrid). Gli istituti finanziari e Sace sono stati assistiti, per gli aspetti di legge italiana, dallo studio legale Clifford Chance, con un team composto dal partner Giuseppe de Palma e dal senior associate Filippo Tassoni.