Dla Piper con Mill Hill Investments vince in Commissione tributaria

Lo studio legale Dla Piper ha assistito vittoriosamente Mill Hill Investments nella controversia originata dagli atti di accertamento predisposti dall’Agenzia delle entrate, volti a verificare la reale residenza fiscale della società ai fini della tassazione in Italia, o meno, della plusvalenza da quest’ultima realizzata mediante la vendita di un pacchetto azionario.

In particolare, la Commissione tributaria regionale di Milano ha accolto l’impugnazione degli accertamenti da parte della società affermando inoltre un principio innovativo: il raddoppio dei termini ordinari di accertamento, previsto dalla legge ogni qualvolta ricorra l’obbligo di denuncia di reat i tributari da parte dell’amministrazione finanziaria, non è cumulabile con ulteriori prolungamenti disposti da altre leggi. Ciò, sia perché i termini raddoppiati sono di per sé già sufficientemente ampi per consentire all’amministrazione finanziaria un’ad eguata attività di controllo e accertamento anche nei casi più complessi, sia perché i rapporti tributari, come ogni altro rapporto giuridico, non possono rimanere indefiniti per un periodo troppo lungo, e in particolare, se ciò avviene, non per un reale e giustificato motivo, ma a causa dell’inerzia dell’amministrazione finanziaria.

Per Dla Piper ha agito un team coordinato da Giulio Andreani (nella foto), senior advisor e composto dagli avvocati Valeria Andreani e Irene Avanzini.