Diffamazione, condannata la “iena” che curò il servizio sulla morte di David Rossi

Il 14 giugno 2022 il Tribunale di Torino (giudice dottoressa Paola Rigonat), ha condannato l’inviato de Le Iene Antonino Monteleone per diffamazione aggravata in danno dell’avvocato Michele Briamonte, in relazione all’inchiesta televisiva sulla morte di David Rossi, capo della comunicazione di Monte dei Paschi di Siena, risalente al 6 marzo 2013.

I fatti oggetto del processo riguardano alcune dichiarazioni dell’allora legale dei famigliari di David Rossi, registrate dal Monteleone, attraverso le quali si prospettava il coinvolgimento dell’avvocato Briamonte in rapporti opachi tra Monte dei Paschi di Siena e lo IOR. Il Tribunale ha condannato l’inviato de Le Iene anche al risarcimento dei danni, quantificati in via provvisionale in euro 20mila.

L’avvocato Nicola Menardo (nella foto) dello studio legale Grande Stevens, che insieme alla collega Stefania Nubile ha assistito la parte civile avvocato Michele Briamonte, esprime soddisfazione per il provvedimento: “in attesa di leggere le motivazioni, si può affermare che è stato condannato un certo metodo di fare informazione, che si disinteressa della verità dei fatti privilegiando lo scoop ad ogni costo”.

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