Di cosa parliamo quando parliamo di marketing degli studi legali
di Silvia Pavone, Giulia Picchi, Francesco Raineri
Marketing e comunicazione sono concetti del tutto acquisiti se legati all’universo delle imprese ma che ancora faticano ad affermarsi quando li si affianca agli studi professionali e, nello specifico, agli studi legali e a quelli tributari. Sebbene esista una nutrita rappresentanza di studi che ha internalizzato queste funzioni o che comunque si affida a consulenti esterni che ne gestiscono la politica di comunicazione e contribuiscono ad affermarne il posizionamento sul mercato, non va dimenticato che la maggior parte degli studi legali italiani non si trova in questa posizione e, probabilmente, non ha ancora del tutto compreso le ricadute positive e i benefici che un’attenta pianificazione di marketing e di comunicazione possono apportare allo studio. A questo si aggiunga che stiamo vivendo un periodo di profonde e radicali trasformazioni che hanno messo in crisi alcune certezze e che impongono di trovare nuove risposte per continuare ad operare in modo competitivo all’interno di uno scenario ormai mutato per sempre. Sono queste le considerazioni principali con cui ci siamo trovati a fare i conti nel momento in cui ci è stato chiesto di scrivere un libro che parlasse di queste problematiche.
E proprio per questo motivo, il volume “Marketing e comunicazione per gli studi professionali” si propone di affrontare il marketing legale da un punto di vista pratico e di fornire utili suggerimenti a tutti quei professionisti che si trovano a rispondere, tra le altre, a domande del tipo:
quali sono i clienti su cui mi devo concentrare
come posso affermarmi sul mercato differenziandomi dai concorrenti
quali sono gli strumenti di comunicazione da privilegiare in base ai miei obiettivi di business
come affrontare l’attività di networking per stabilire relazioni utili alla mia professione
come stabilire un rapporto di fiducia con i clienti e con i vari stakeholder
come governare attentamente la presenza online
Il nostro augurio è quello che il testo sia di utilità e offra spunti interessanti a quei professionisti che già si sono avvicinati al marketing e, in modo più o meno attivo, se ne occupano, così come quello di rappresentare uno stimolo per chi questa esigenza non l’ha ancora maturata ma si rende conto che introdurre una attenta attività di marketing e di comunicazione all’interno dello studio può rappresentare un valore aggiunto non solo per sé ma anche per la risorsa più preziosa dello studio: i suoi clienti.