Dentons con Eni Next nel round Serie B2 di Commonwealth Fusion Systems

Lo studio legale Dentons ha assistito Eni Next nel round di raccolta di capitali con emissione di azioni Serie B2 di Commonwealth Fusion Systems, dal valore di 863 milioni di dollari.

Commonwealth Fusion Systems è la più grande azienda privata a livello mondiale nel campo dell’energia da fusione ed Eni, che attraverso Eni Next è stata tra i primi a investire nella società nel 2018, ne è oggi un azionista strategico, avendo anche incrementato il proprio investimento con il nuovo round Serie B2.

Nel 2023 Eni e Commonwealth Fusion Systems hanno siglato un accordo di cooperazione per collaborare allo sviluppo dell’energia da fusione, seguito, nel settembre 2025, da un accordo di acquisto di energia (Power Purchase Agreement – PPA) del valore di oltre 1 miliardo di dollari, ampliando così la partnership strategica di lunga data tra le due società per la commercializzazione dell’energia da fusione.

Il PPA riguarda l’acquisto da parte di Eni di elettricità decarbonizzata proveniente da ARC, l’impianto di Commonwealth Fusion Systems da 400 MW per la produzione di energia da fusione, situato nella contea di Chesterfield, Virginia (USA), il cui allaccio alla rete elettrica è previsto all’inizio del prossimo decennio.

Il PPA con Eni è il secondo accordo di fornitura di energia che Commonwealth Fusion Systems ha firmato in tre mesi per la sua prima centrale a fusione su scala industriale in grado di immettere elettricità in rete.

Dentons ha agito con un team multigiurisdizionale guidato dalla partner Barbara Urselli (in foto), con il supporto – per gli aspetti di diritto locale – del partner James Jasaitis dell’ufficio di New York.

Dentons ha affiancato il team legale interno di Eni, con gli avvocati Federica AndreoniLiana Rupnik e Davide Alesso.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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