Da dove parte la sfida italiana di Dentons

Dentons e l’Italia. Lo studio più grande del mondo, con i suoi 6.600 avvocati e quasi 2 miliardi di euro di fatturato, si prepara ad aprire una base nella Penisola. L’operazione, secondo quanto anticipato da legalcommunity.it, dovrebbe essere messa a segno seguendo uno schema un po’ diverso dal modus operandi solito della law firm abituata a crescere a colpi di acquisizioni: solo quest’anno, per esempio, Dentons ha inglobato Dacheng in Cina e McKenna Long & Aldridge negli Usa e presto potrebbe definire anche un merger con l’insegna inglese Matthew Arnold & Baldwin. Lo studio, insomma, predilige solitamente l’integrazione di strutture già avviate e capaci di rafforzare da subito l’organizzazione riducendo al massimo la fase di start up. Per questo, il fatto che in Italia Dentons abbia deciso di procedere affidandosi a un singolo avvocato, incaricandolo di mettere in piedi, da zero, uno studio sotto la propria egida, rappresenta un primo dato degno di nota. Se poi, come riportato da legalcommunity.it, l’avvocato in questione è Federico Sutti la cosa si fa ancora più interessante. Sutti, infatti, negli ultimi 15 anni è stato il fautore (assieme a Olaf Schmidt e Wolf Michael Kuhne) della nascita e della crescita di Dla Piper in Italia. Un percorso lungo, durante il quale, assieme ai successi, non sono mancati gli inciampi, ma che alla fine ha portato lo studio anglo americano a essere la prima insegna internazionale d’Italia per fatturato e una delle poche rimaste a operare come full service.

LA SQUADRA
Sutti, che negli anni è stato responsabile non solo degli uffici Italiani di Dla Piper ma ha guidato anche l’Emea e seguito l’espansione in Africa della law firm arrivando a sovrintendere la gestione di 27 uffici da San Pietroburgo a Cape Town, è diffusamente riconosciuto come uno dei pochi legali italiani dotato anche di spiccate capacità manageriali. E forse è proprio questo che ha spinto Dentons ad accettare l’idea di affrontare in modo diverso l’avventura italiana. Un’avventura che non potrà che cominciare con la costruzione della squadra. Com’è facile immaginare, i primi professionisti ad affiancare Sutti in questo progetto potrebbero arrivare da Dla Piper. A questo proposito, secondo quanto appreso da Mag, va detto che l’avvocato, in base agli accordi negoziati con Dla Piper per la sua uscita, non potrà portare con sé più di otto professionisti. E il vincolo, a quanto pare, resterà valido fino al 30 giugno 2016. Fatto sta, però, che proprio da Dla Piper dovrebbero arrivare i primi avvocati di Dentons Italia. I nomi sarebbero quelli di…

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