Aiuti di stato e PNRR, Curtis vince per STMicroelectronics alla Commissione UE
Manfredi De Vita (nella foto), partner di Curtis Mallet-Prevost Colt & Mosle, ha assistito STMicroelectronics nel procedimento SA.103083 innanzi alla Commissione Europea, in esito al quale è stato dichiarato compatibile con il mercato interno un aiuto di Stato da 295,2 milioni di euro, per la costruzione, a Catania, di un nuovo impianto integrato per la produzione di substrati in carburo di silicio.
La Commissione ha riconosciuto come l’aiuto di Stato – prefigurato nel PNRR italiano – fosse funzionale ad un progetto “first-of-a-kind in Europe” e ne ha sottolineato il contributo alla resilienza e la sovranità digitale dell’Europa nelle tecnologie dei semiconduttori. In tal senso, Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza, ha tra l’altro dichiarato che: “la misura italiana approvata rafforzerà la catena di approvvigionamento dei semiconduttori in Europa … e permetterà alla nostra industria di disporre di una fonte affidabile di substrati innovativi per chip efficienti sotto il profilo energetico”.
La decisione della Commissione – accolta con “grande soddisfazione” anche dal MEF – è fondata sull’articolo 107, par. 3, lett. c., TFUE e sui principi definiti nella proposta di European Chips Act, per quanto quest’ultima non abbia ancora terminato il proprio iter normativo. Anche per questo motivo, sembra destinata a costituire un fondamentale precedente per lo scrutinio della compatibilità con il diritto Europeo di ogni futura misura di aiuto di Stato nel settore dei semiconduttori.