Curtis, Gitti e Ichino nell’acquisizione di Fer.Ol.Met da parte di Itelyum
Itelyum, player internazionale nella gestione, riciclo e valorizzazione dei rifiuti industriali, amplia l’offerta di soluzioni ambientali per il settore dell’economia circolare con l’acquisizione del 100% del capitale di Fer.Ol.Met., azienda di San Giuliano Milanese operante nella raccolta e gestione di rifiuti industriali in Lombardia con all’attivo 50 dipendenti, un moderno impianto di trattamento con una capacità autorizzativa di 100mila t/anno e una rilevante flotta di mezzi speciali.
L’acquisizione rappresenta la quarta operazione conclusa dal gruppo Itelyum nell’anno in corso e costituisce un’ulteriore evoluzione nel piano strategico finalizzato all’attivazione di nuove sinergie tra i siti operativi Itelyum, portandolo a gestire complessivamente oltre 1 milione di tonnellate di rifiuti speciali, con ricavi per complessivi 330 milioni di euro, oltre 600 dipendenti e 21 siti operativi.
Itelyum è stata assistita nell’operazione dallo studio Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle con un team guidato dal partner Carmine Gravina (nella foto in alto a sinistra) e composto da Alberto Anelli, Viviana Contiello e Sara Vetulli, nonché, per i profili di diritto amministrativo ed ambientale, dal partner Francesco Caccioppoli e da Giuseppe Calamo e Sara Belardo.
Lo studio Gitti and Partners ha assistito la compagine di maggioranza dei venditori, con un team guidato dal partner Matteo Treccani (nella foto in alto a destra) e composto dal counsel Valentina Compiani e dall’associate Giulia Fossati Zunino, nonché per i profili labour, dal partner Luca Daffra (nella foto in basso) e dall’associate Marco Marzano dello studio Ichino Brugnatelli e associati.