Curti, Novellini e Picciano nuovi partner di Portolano Cavallo
Portolano Cavallo ha annunciato la nomina a partner di Ilaria Curti, Giulio Novellini e Irene Picciano.
Salgono dunque a 17 i soci dello studio, di cui la maggioranza donne (9 su 17). Un dato ancora troppo poco comune tra gli studi italiani, sottolineato con orgoglio dalla founding partner Manuela Cavallo: “Dal primo giorno abbiamo voluto con determinazione che il nostro fosse uno studio in cui ciascuno, donna o uomo che sia, abbia la possibilità di crescere secondo le proprie aspirazioni e capacità, ponendo la meritocrazia sempre al primo posto”.
I nuovi partner
Ilaria Curti è entrata in Portolano Cavallo nel 2020 per sviluppare le practice investigations e white collar crime, di cui è responsabile. Presta assistenza in relazione a tutte le tematiche connesse al diritto penale di impresa, occupandosi della difesa in giudizio di persone fisiche e società, indagini interne e consulenza in ambito compliance. Inoltre, è co-responsabile della practice crisis management.
Giulio Novellini, in Portolano Cavallo dal 2018, ha maturato un’esperienza significativa nella consulenza riguardante progetti ad alto contenuto tecnologico e che interessano il trattamento di dati personali, l’assistenza nella fase di indagini e di contenzioso dinanzi l’Autorità Garante Protezione dei Dati Personali, la violazione dei dati personali e aspetti di cybersecurity. È inoltre responsabile della practice tech transactions.
Irene Picciano è responsabile della practice compliance, che ha contribuito a sviluppare con il suo arrivo in studio nel 2019. Con la sua esperienza ultraventennale, ha rafforzato e valorizzato la practice diritto della concorrenza e dell’UE, di cui è responsabile insieme al counsel Enzo Marasà. Guida inoltre il team dedicato ad automotive & mobility, nato per rispondere alla crescente domanda di assistenza sui temi derivanti dall’impatto in questo settore di digitalizzazione e sviluppo tecnologico. Tra gli altri ruoli, ricopre quello di non-governmental advisor della Direzione generale concorrenza della Commissione Europea all’interno dell’International Competition Network.