CRACA AFFIANCA COBRA NELLA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO

Cobra, società dell'automotive quotata a Piazza Affari, assistita dallo studio Craca Di Carlo Guffanti Pisapia Tatozzi ha firmato un accordo di ristrutturazione del debito con le banche creditrici assistite da Gianni Origoni Grippo cappelli. Sostanzialmente, i debiti a medio e lungo termine hanno visto un riscadenzamento con lo spostamento del rimborso finale al 2019, mentre sono state mantenute le linee di credito a breve termine. Per lo studio Craca Di Carlo Guffanti Pisapia Tatozzi ha agito il partner Alfredo Craca (nella foto). Vitale e associati, invece, ha agito come advisor finanziario.
Per Gianni, invece, ha lavorato un team guidato dal socio Stefano Bucci e composto dal partner Matteo Gotti coadiuvato dal senior associate Marco Gatta.

Nel contesto dell’operazione di ristrutturazione del debito e al fine di consentire il perfezionamento dei relativi accordi con le banche, Cobra Automotive Technologies ha acquisito l’assenso di KME Partecipazioni ad accettare la propria eventuale designazione per l’acquisto della partecipazione del 20% di Cobra Telematics SA (società controllata all’80% da Cobra Automotive Technologies S.p.A.) detenuta da Tracker Connect Proprietary Limited per l’ipotesi in cui Tracker eserciti una opzione di vendita della suddetta partecipazione riconosciutagli in base ad un accordo parasociale relativo a Cobra Telematics SA stipulato con la Società in data 31 luglio 2012 e Cobra Automotive Technologies decida, a proprio insindacabile giudizio, di nominare KME Partecipazioni quale terzo acquirente.

Nella stessa giornata, il cda di Cobra ha approvato il bilancio consolidato 2013. I conti dell'anno scorso vedono ricavi totali a 144,6 milioni (-6%), un Ebitda triplicato a 17 milioni e una perdita d'esercizio ridotta da 14,2 milioni a 2 milioni. La posizione finanziaria netta e' peggiorata da 38,2 milioni del 31 dicembre 2012 a 48,7 milioni.

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