Omologato il concordato fallimentare di Rizzo Bottiglieri De Carlini: gli studi
Il Tribunale di Torre Annunziata ha omologato in data 16 gennaio 2020 la proposta di concordato fallimentare ex art. 124 legge fallimentare avente ad oggetto il fallimento Rizzo Bottiglieri De Carlini Armatori presentata da RB | RD Armatori, che vede la partecipazione (maggioritaria) del fondo inglese Reuben Brothers e (minoritaria) di una società riferita alle famiglie Rizzo, Bottiglieri e De Carlini.
L’omologa ha chiuso uno dei fallimenti più rilevanti e complessi degli ultimi anni, in termini di indebitamento e player coinvolti, in Italia. La Rizzo Bottiglieri De Carlini Armatori (Rbd) era una società armatoriale con una flotta di 13 navi e proprietaria di diversi immobili nel napoletano, oltre ad essere socio unico di Hotel La Palma, società titolare dell’omonimo hotel in Capri. Con un indebitamento pari a poco meno di 1 miliardo di euro, Rbd è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Torre Annunziata con sentenza emessa in data 10-11 gennaio 2018. La proposta di RB | RD Armatori si qualifica come concordato con assunzione, ove – a fronte dell’assunzione dell’intero indebitamento della fallita Rbd – la proponente si vede trasferire l’azienda Rbd, ad eccezione di 5 navi. Tali 5 navi sono state invece trasferite a un veicolo societario identificato dal principale creditore del Fallimento Rbd, Norma spv, una società veicolo di cartolarizzazione nei confronti della quale Pillarstone Italy opera quale manager e special servicer.
RB | RD Armatori è stata assistita dallo studio legale internazionale Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners con un team multidisciplinare coordinato dai partner Gabriella Covino, Luca Jeantet e Gabriele Arcuri e composto per i profili concorsuali dal partner Antonio Auricchio e dal senior associate Paolo Andrea Ossola, per profili corporate dalla senior associate Lavinia Bertini, per i profili banking dal partner Matteo Gotti e dal senior associate Daniele Mari, per i profili labour dal partner Saverio Schiavone e dalla senior associate Tiziana Di Virgilio, e per i profili fiscali dal partner Fabio Chiarenza e dalla managing associate Francesca Staffieri.
Gop ha agito in coordinamento con il dottor Roberto Marciano per le elaborazioni numeriche, con il professor Giacomo D’Attorre per i profili concorsuali, con gli avvocati Pietro Paolo Ferraro e Diego Iodice per i profili giudiziali e con gli avvocati Alfonso Magliulo e Victor Sotunde per i profili di diritto della navigazione.
Dla Piper ha agito come advisor legale del creditore principale Norma e di Pillarstone con un team coordinato dal partner Luca Magrini e composto dai partner Francesco De Gennaro e Alessandro Lanzi, nonché dall’avvocato Anna Ferrari e da Guido Hassan per le tematiche principalmente attinenti alla procedura concorsuale e di concordato fallimentare.
Studio Berlingieri Maresca, con il partner Andrea Berlingieri e l’avvocato Lorenzo Pellerano, ha agito come advisor legale di Norma e Pillarstone, curando tutti gli aspetti di diritto della navigazione dell’operazione.
BonelliErede, con un team coordinato dai partner Stefano Brunello e Andrea Manzitti e composto dal managing associate Michele Dimonte e dall’associate Federico Aquilanti, ha assistito Norma con riferimento ai profili fiscali dell’operazione.
Watson Farley & Williams, con un team coordinato dal partner Furio Samela e guidato dal senior associate Michele Autuori, coadiuvato dalle associate Antonella Barbarito e Beatrice D’Amato, ha assistito Goldman Sachs e Deutsche Bank che, insieme a Norma, sono i creditori finanziari principali del Fallimento Rbd, in tutti gli aspetti dell’operazione da quelli concorsuali a quelli attinenti al diritto della navigazione.