Compravendita e risoluzione consensuale, Slata vince per Eco.Car
La società Eco.Car, assistita da Andrea Accardo (nella foto) e Fabiola Marcocci di Slata studio legale, ha ottenuto la condanna della Scau Ecologica alla restituzione delle somme versate a titolo di acconto relativamente ad un contratto di compravendita di alcuni autocarri, del valore complessivo di circa 300mila euro, che poi non aveva avuto integrale esecuzione.
Il Tribunale ha accolto la tesi sostenuta da Slata, secondo cui la risoluzione consensuale di un contratto, per il quale la legge non prescriva alcuna forma particolare, può avvenire anche per comportamenti concludenti, tra cui – nel caso di specie – la mancata consegna dei beni nel termine pattuito, e la restituzione parziale delle somme ricevute a titolo di acconto dalla parte venditrice.
La Scau Ecologica è stata quindi condannata alla restituzione integrale delle restanti somme indebitamente trattenute a seguito della risoluzione del contratto.