Coima sgr acquista portafoglio logistico da 300mila mq. Dentons, Clifford e Deloitte gli studi
Gli studi legali Dentons e Clifford Chance hanno assistito Coima sgr, rispettivamente per gli aspetti legali e fiscali, nell’accordo forward purchase per un portafoglio di sviluppi logistici di Grado A con Logiman, assistito da Deloitte Legal.
Il piano di sviluppo
L’operazione, off-market, per un valore di circa 300 milioni di euro, è stata perfezionata per conto del fondo multicomparto Coima Logistics Fund II, destinato ad investimenti per la crescita della piattaforma logistica di Coima. Il portafoglio comprende 7 progetti di sviluppo in location strategiche nell’area di Milano e nel corridoio logistico del Veneto, tra i mercati logistici più attivi e consolidati del Paese, per una superficie di circa 300mila mq. A questi immobili si aggiunge una pipeline d’investimento in fase di perfezionamento di ulteriori 100 milioni di euro, composta da altri asset logistici nel nord Italia.
L’operazione rientra nel programma di investimenti in logistica avviato da Coima a inizio anno, con target a un miliardo di euro in questa asset class entro il 2022.
Gli avvocati
Dentons ha agito con un team multidisciplinare composto dal managing partner Federico Sutti (nella foto al centro) e dall’associate Carlotta Soli per i profili real estate; dal partner Alessandro Engst e dall’associate Carlotta Riggi per tutte le attività connesse alla strutturazione, costituzione e avvio dell’operatività del fondo Coima Logistics Fund II.
Clifford Chance ha seguito gli aspetti fiscali con un team guidato dal counsel Sara Mancinelli (nella foto a destra), e composto dal senior associate Roberto Ingrassia e dall’associate Luca Gualtieri.
Deloitte Legal ha assistito Logiman per tutti gli aspetti contrattuali dell’operazione con un team multidisciplinare coordinato dall’equity partner Giorgio Mariani e dal senior associate Manuel Marangoni (nella foto a sinistra) e composto dall’associate Ludovico Dezio e da Giorgia Kumada per i profili contrattuali; dal managing associate Joseph Brigandì del team di public law guidato da Francesco Bello per gli aspetti urbanistici e dalla partner Elena Cardani e dal director Francesco Trivisano per gli aspetti fiscali.