Clifford e Dentons per il nuovo Btp a 15 anni del Mef

Gli studi legali Clifford Chance e Dentons hanno assistito il sindacato di collocamento costituito da cinque lead manager, Barclays, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, Morgan Stanley e Nomura, e dai restanti specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager, nella nuova emissione benchmark Btp a 15 anni del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Clifford Chance ha agito al fianco del sindacato di banche con un team guidato dai partner Gioacchino Foti e Filippo Emanuele, insieme alla counsel Laura Scaglioni, coadiuvati dal senior associate Francesco Napoli, dall’associate Nicole Paccara e dal trainee Edoardo Leozappa.

Dentons ha prestato assistenza alle banche in relazione al decreto di emissione, nonché per gli aspetti fiscali, rilasciando un parere italiano a beneficio dei clienti, con un team guidato da Piergiorgio Leofreddi, partner e Head of Debt Capital Markets group per l’Italia, e composto dall’associate Federico Palazzo, nonché dalla partner Roberta Moscaroli per i profili fiscali.

L’emissione

I titoli hanno scadenza 1° ottobre 2040 e cedola annua del 3,85%. Hanno partecipato all’operazione oltre 300 investitori per una domanda complessiva che ha superato i 130 miliardi di euro. Il 34,1% dell’emissione è stato assegnato a fund manager, mentre le banche si sono aggiudicate il 39% dell’ammontare complessivo. Gli investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo hanno sottoscritto una quota rilevante, pari al 22,7% (di cui il 17,4% è stato assegnato a banche centrali e istituzioni governative e il 5,3% a fondi pensione e assicurazioni). Agli hedge fund è stato allocato il 3,8% dell’emissione, mentre una quota residuale è stata sottoscritta da altre tipologie di investitori.

Nella foto da sinistra: Roberta Moscaroli, Piergiorgio Leofreddi, Gioacchino Foti e Francesco Napoli.

redazione@lcpublishinggroup.it

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