Clifford Chance ed Herbert Smith Freehills con Edison per l’acquisizione di EDF EN Italia
Clifford Chance e Herbert Smith Freehills hanno prestato assistenza a Edison nell’acquisizione da EDF Renouvelables di EDF EN Italia, dotata di un portafoglio di impianti alimentati da energia rinnovabile composto da 265 MW di potenza eolica e 77 MW di potenza fotovoltaica.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati seguiti da un team in house di Edison diretto dall’avvocata Laura Buzzi, coadiuvata dall’avvocata Laura Gonfiantini della direzione general counsel della società diretta dall’avvocato Piergiuseppe Biandrino. Clifford Chance ha lavorato al fianco dell’azienda con un team guidato dal socio Umberto Penco Salvi (nella foto), a capo del gruppo energy & infrastructure dello studio per l’Italia, coadiuvato dall’associate Vittorio Novelli e da Michele Bernardi. Herbert Smith ha svolto attività di due diligence su tutti i contratti di progetto relativi al portafoglio con un team guidato dai soci Lorenzo Parola e Francesca Morra, coadiuvati dagli associate Andrea Coluzzi e Giacomo Gavotti.
Con questa operazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società lo scorso 19 giugno, Edison diventa il secondo operatore eolico in Italia e pone le basi per uno sviluppo significativo nel fotovoltaico.
L’operazione – si legge in una nota – si inquadra infatti nell’ambito dell’orientamento strategico delineato da Edison negli ultimi anni di qualificarsi come società “low carbon”, perseguendo un modello di sviluppo sostenibile indirizzato alle tematiche di natura ambientale.
L’obiettivo è portare le fonti rinnovabili a raggiungere il 40% della produzione totale del gruppo Edison entro il 2030 e per quella stessa data raggiungere anche un target di emissioni pari a 260 grammi di CO2/kWh, contribuendo così alla transizione energetica del Paese.