Clifford Chance e Linklaters nel finanziamento da 800 mln a Gtech

Assistita da Clifford Chance, Gtech ha sottoscritto un contratto di finanziamento senior da 800 milioni di euro della durata di quattro anni con Bnp Paribas, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Unicredit. Nell’ambito di questa operazione, Linklaters ha affiancato le banche. In particolare, lo studio ha agito con un team della sede di Milano formato dal socio Davide Mencacci (nella foto), il managing associate John Bona, gli associate Alessandro Tanno, Sara Barton, che hanno lavorato con il counsel Mike Neary, Andrew Perrin e gli associate Andrew Morris e Katherine Long, della sede di New York.

Per Clifford Chance, invece, hanno agito i soci Charles Adams e Giuseppe De Palma, coadiuvati dagli associate Isabella Costelloe, Paolo Ballerini e dal senior associate Marco Palanca per la parte fiscale.

Il contratto prevede due linee di credito term loan, ciascuna pari a 400 milioni di euro, che potranno essere utilizzate per finalità aziendali di carattere generale, incluso il rimborso dell’indebitamento esistente (2,58 miliardi di euro a fine settembre 2014). Al completamento della già annunciata fusione di Gtech in Georgia Worldwide (newco), operazione connessa all’acquisizione di International Game Technology, la newco diventerà prenditore della prima linea di credito term loan e una primaria controllata operativa italiana diventerà prenditore dell’altra linea di credito term loan.

Entrambe le linee di credito saranno garantite da Gtech Corporation e, una volta completata la fusione nella newco, saranno garantite da alcune controllate di quest’ultima. Mentre la linea di credito term loan, in relazione alla quale il prenditore sarà la primaria controllata operativa italiana, sarà garantita dalla newco. Le linee di credito saranno integralmente rimborsate alla scadenza e a esse sarà applicato un tasso di interesse variabile sulla base di determinati livelli di rating creditizio. Il contratto di finanziamento è soggetto a restrizioni e impegni standard che sono sostanzialmente identici a quelli del contratto di finanziamento revolving del 4 novembre 2014, relativo alle linee di credito revolving multi-valuta destinate a Gtech e a Gtech Corporation.

L’ex Lottomatica ha anche comunicato che, a seguito dell’esito dell’offerta di acquisto e della procedura di consent solicitation rispetto alle 750.000.000 euro Subordinated Interest-Deferrable Capital Securities due 2066 in dollari, l’impegno relativo al prestito ponte senior a 364 giorni a favore di Gtech per finanziare l’acquisizione di Igt è stato ulteriormente ridotto a 4,9 miliardi di dollari (l’ammontare originario era pari a 10,7 miliardi). 

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