Ferdinando Emanuele e Francesca Gesualdi

Cleary Gottlieb vince per Vivendi al Tribunale di Milano

Con due sentenze, il Tribunale di Milano si è pronunciato sulle cause risarcitorie plurimiliardarie promosse da Mediaset, RTI e Fininvest contro Vivendi. Oggetto del contendere, la fallita acquisizione di Mediaset Premium a metà 2016. A cui è seguito l’acquisto da parte della stessa Vivendi di una partecipazione del 28,8% in Mediaset (la cosiddetta “scalata ostile”).

A fronte di i domande risarcitorie complessivamente superiori a più di 6 miliardi euro presentate dal Gruppo Mediaset e Fininvest per un presunto piano anticoncorrenziale di Vivendi, quest’ultima si troverà a pagare solo 1,7 milioni di euro.

IN DETTAGLIO
In particolare, nel giudizio promosso in relazione alla asserita “scalata ostile” e concorrenza sleale, il Tribunale ha rigettato integralmente le domande risarcitorie – pari a oltre 3 miliardi – proposte dal gruppo Mediaset. Il Tribunale ha anche rigettato integralmente e dichiarato proceduralmente inammissibili le domande risarcitorie proposte da Fininvest, pari a circa 2,5 miliardi di euro, relative all’asserito inadempimento di un patto parasociale che avrebbe impedito a Vivendi di acquistare le azioni Mediaset nel dicembre 2016. 

Nella causa promossa in relazione al presunto inadempimento di Vivendi al contratto di scambio azionario dell’8 aprile 2016, il Tribunale ha rigettato quasi integralmente le domande risarcitorie di Mediaset, ordinando a Vivendi di corrisponderle esclusivamente 1,7 milioni a titolo di rimborso di alcuni costi  sostenuti. Tra l’altro, il Tribunale ha rigettato le richieste risarcitorie di Mediaset a titolo di lucro cessante, per oltre 700 milioni, avendo accertato che nel corso del giudizio sono «emersi elementi più che concreti per affermare che il business plan consegnato a Vivendi nel corso delle trattative non fosse attendibile e che la situazione patrimoniale di Mediaset Premium fosse quella di un’impresa avviata al declino».

I TEAM LEGALI
Vivendi è stata assistita da Cleary Gottlieb, con un team guidato dai soci Giuseppe Scassellati Sforzolini e Ferdinando Emanuele (in foto), con i counsel Francesca Gesualdi (in foto) e Roberto Argeri, Cesare Rizza e Paolo Rainelli, nonché con gli associate Federico Cenzi Venezze, Davide Raul Gianni e Ruggero Magagna, gli avvocati Matteo Pistillo, Alessio D’Alessandro, Claudia Cardelli e Giacomo Vergallo, oltre agli stagiaire Alice De Gasparre e Edoardo Ghio

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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