Ciani ottiene l’annullamento di una rilevante verifica fiscale

L’avvocato tributarista Fabio Ciani, name partner di Ciani Partners, ha ottenuto l’annullamento di una rilevante verifica fiscale a carico di un’azienda cliente.

L’Agenzia delle Entrate, nell’ambito di un approccio improntato alla fiscalità collaborativa, ha esercitato l’autotutela ex art. 10-quater L. 212/2000, disponendo l’annullamento di tre avvisi di recupero su crediti di ricerca e sviluppo, prima che il contenzioso giungesse alla decisione dei giudici di merito.

La difesa aveva evidenziato un vizio procedimentale dirimente: gli atti impositivi erano stati notificati alla società scissa, ormai estinta, senza considerare che – a seguito di scissione totale – le relative obbligazioni tributarie si erano trasferite alle società beneficiarie, coobbligate solidali ai sensi degli artt. 173 ss. TUIR. In tale prospettiva, la pretesa erariale risultava indirizzata a un soggetto giuridicamente inesistente, con conseguente invalidità degli avvisi.

Preso atto della criticità, l’Amministrazione finanziaria ha ritirato integralmente gli atti, applicando la disciplina dell’autotutela rafforzata introdotta di recente, riconoscendo la manifesta illegittimità delle contestazioni.

La vicenda costituisce un precedente significativo nel dialogo tra contribuenti e Fisco: da un lato conferma la centralità dei principi di correttezza procedimentale e giusta imposizione, dall’altro evidenzia come l’uso consapevole dell’autotutela possa contribuire a prevenire contenziosi, rafforzando la logica di una compliance fiscale sostanziale.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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