Chiomenti, Skadden Arps e Latham nell’offerta pubblica di Stevanato
Stevanato Group spa, società quotata al Nyse produttrice di sistemi, processi e servizi per l’industria farmaceutica e della salute, ha completato la sottoscrizione dell’offerta per un totale di 14,6 milioni azioni ordinarie (incluse le ulteriori 1,9 milioni derivanti dall’integrale esercizio dell’opzione greenshoe) al prezzo di 26 dollari l’una, offerte da Stevanato Group spa e dal principale azionista Stevanato Holding srl.
I proventi complessivi lordi dell’operazione ammontano a circa 379,7 milioni di dollari.
Morgan Stanley e William Blair hanno agito nel ruolo di lead book-running managers e come rappresentanti delle altre banche. Bofa, Citigroup e Keybanc Capital Markets hanno agito come joint book-running managers.
Gli studi legali
Chiomenti ha assistito la società con un team guidato dal partner Stefano Mazzotti e dall’of counsel Gianfilippo Pezzulo, e composto dal senior associate Luigi Seminara e dagli associate Gaia Maivè Beffi, Giorgio Berlingieri e Valentina Soldovilla. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dall’of counsel Antonino Guida e dal counsel Giuseppe Zorzi.
Skadden Arps Slate Meagher & Flom ha assistito la società con un team composto dai partner Sandro de Bernardini e Lorenzo Corte e dagli associate Angelo Malvestio, Georgian Dimopoulos, Ilaria Pizzi e Joan Josiah.
Latham & Watkins ha assistito le banche, su aspetti di diritto sia italiano che statunitense, con un team composto dai partner Ryan Benedict e Antonio Coletti, dal counsel Guido Bartolomei, dalla capital markets lawyer Irene Pistotnik, dagli associate Jason Hyatt e Lorenzo Rovelli e dal trainee Alberto Tognon.
Gli aspetti notarili sono stati seguiti dallo studio Znr notai con un team formato dal professor Mario Notari e dall’avvocato Alessandro Franzini.
Nella foto in allegato, da sinistra: Ryan Benedict, Luigi Seminara e Angelo Malvestio.