Quattro studi nell’acquisizione della maggioranza di Trussardi da QuattroR
Chiomenti ha assistito QuattroR, società di gestione del risparmio indipendente fondata con l’obiettivo di promuovere il rilancio e lo sviluppo di imprese italiane di medio-grandi dimensioni in temporanea crisi finanziaria, nel processo di acquisizione della maggioranza di Trussardi, con una partecipazione di circa il 60%.
L’operazione è stata effettuata attraverso la creazione di una newco, partecipata al 70% da QuattroR e da Tomaso Trussardi al 30%, che controlla l’86% della holding Finos, assistita da BonelliErede, azionista unico di Trussardi. Gli istituti bancari finanziatori della società hanno inoltre confermato il loro supporto al riassetto societario e finanziario di gruppo.
L’ingresso di QuattroR fornirà a Trussardi il sostegno economico e finanziario per implementare il nuovo piano quinquennale di sviluppo internazionale insieme a Tomaso Trussardi, che assumerà il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione della società.
Chiomenti ha agito con un team guidato dal partner Massimiliano Nitti con il senior associate Edoardo Canetta Rossi Palermo per i profili corporate, nonché dai partner Giulia Battaglia e Antonio Tavella e l’associate Francesca Princi per gli aspetti finance.
BonelliErede ha assistito Finos con un team composto dai partner Umberto Nicodano ed Elena Busson e dall’associate Valentina Gagliani. Emanuela Da Rin, partner, e Alfonso Stanzione, managing associate, hanno seguito gli aspetti relativi ai rapporti con le banche; Marcello Giustiniani, partner, e Luca De Menech, managing associate, hanno curato i profili di diritto del lavoro.
Pedersoli Studio Legale ha assistito le banche finanziatrici Bnl, Unicredit, Banca Intesa, Ubi Banca, Banco Popolare di Milano, Monte dei Paschi di Siena, con un team guidato dall’equity partner Maura Magioncalda con la partner Consuelo Citterio e l’associate Giuseppe Smerlo.
Spada Partners ha assistito QuattroR con un team coordinato dal partner Antonio Zecca, per l’attività di financial due diligence e di short term cash planning, e dal partner Luca Zoani per gli aspetti relativi alla tax due diligence ed al deal structuring.
Nell’ambito dell’operazione Lombardi Segni e Associati, con il partner Giuseppe Lombardi e il senior associate Federico Passamonti, ha assistito Gaia Trussardi per la cessione della partecipazione detenuta in Finos e Maria Luisa Gavazzeni per definire la futura collaborazione con il gruppo Trussardi, anche in relazione alla partecipazione detenuta in Finos.
Il nuovo corso delle attività di Gruppo sarà improntato al rafforzamento del posizionamento e alla visibilità del brand, rilanciandolo nelle categorie di prodotto che hanno reso il marchio Trussardi riconoscibile e noto nel mondo. Il rilancio societario farà anche leva sulle “brand extensions”; in modo particolare, su quella nel settore dei profumi in partnership con il gruppo Angelini.
Fondata nel 1911, Trussardi è riconosciuta a livello internazionale tra i simboli del Made in Italy in tutto il mondo, grazie ad un distintivo connubio tra heritage, artigianalità e stile contemporaneo, soprattutto nel settore della pelletteria. La visione imprenditoriale di Nicola Trussardi rappresenterà una bussola di riferimento per il rilancio del marchio.
Con un fatturato di circa 150 milioni nel 2018, Trussardi oggi è presente in 47 Paesi con le sue linee Trussardi, Trussardi Jeans e licenze attraverso una rete unica e selezionata di oltre 160 negozi monomarca in Italia, Europa e Asia, oltre a più di 1.800 punti vendita multimarca, corner e department store.
Oltre al Gruppo Trussardi, primo investimento nel settore fashion, QuattroR ha ad oggi in portafoglio anche Fagioli e gruppo Ceramiche Ricchetti.
Nella foto, da sinistra Andrea Morante, presidente di QuattroR, Tomaso Trussardi, presidente di Trussardi e Francesco Conte, amministratore delegato di QuattroR.