Chiomenti pubblica il secondo Bilancio di Sostenibilità
Chiomenti ha pubblicato il secondo Bilancio di Sostenibilità, riferito all’anno 2023, a testimonianza del suo impegno a lungo termine per favorire uno sviluppo responsabile e contribuire al raggiungimento degli SDGs delle Nazioni Unite, in linea con il programma WeCare.
Nel nuovo bilancio – redatto in conformità con gli standard della Global Reporting Initiative (GRI) – lo studio ha dato un crescente rilievo ad azioni concrete volte alla crescita e al benessere delle proprie persone e ad iniziative volte a restituire valore alla comunità, oltre ad aver rinnovato il proprio impegno nei confronti della salvaguardia ambientale.
Numerosi i progetti rivolti ai professionisti dello studio: è stato potenziato il programma di Tutoring, nato per garantire supporto continuo ai giovani collaboratori grazie all’affiancamento di Professionisti senior nel percorso professionale all’interno dello Studio e il progetto Staffing, un nuovo approccio per la definizione dei team che ha permesso di ottimizzare la distribuzione dei carichi di lavoro, favorire la crescita e lo sviluppo di nuove competenze.
Grande attenzione è stata rivolta poi a politiche indirizzate al bilanciamento tra vita professionale e privata. Quale primo Studio legale italiano, Chiomenti ha aderito al Codice di Autodisciplina di Imprese responsabili in favore della maternità, promosso dal Ministero per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità. Per favorire la conciliazione delle esigenze di cura familiare e professionali, è stata inoltre istituita una specifica policy che prevede condizioni di lavoro più flessibili e agevolazioni per i neogenitori, quali smartworking, congedo parentale per entrambi i genitori e integrazioni fino al 100% delle indennità corrisposte.
Particolare rilevanza anche alle iniziative rivolte alla comunità: nel 2023 sono state prestate 892 ore di assistenza legale pro bono e, attraverso la collaborazione con enti e associazioni, Chiomenti ha sviluppato progetti in diversi ambiti, come educazione, ricerca scientifica, sociale, arte e cultura.
“Nella complessità dell’attuale scenario globale, riteniamo essenziale che istituzioni, imprese e organizzazioni svolgano un ruolo attivo nella promozione di politiche attive di cambiamento – spiegano Gregorio Consoli e Filippo Modulo, Managing Partner di Chiomenti. – Con la pubblicazione del secondo Bilancio di sostenibilità vogliamo confermare l’impegno dello Studio e la rilevanza del cammino intrapreso”.
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