Chiomenti con Mediaset e Lega Calcio nella sentenza del Consiglio di Stato sui diritti televisivi 2015/2018

In una nota, Chiomenti fa sapere di avere accolto «con soddisfazione la sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato contro l’annullamento, deciso dal Tar del Lazio, delle sanzioni imposte dalla stessa Agcm alla Lega Serie A (1,9 milioni di euro), al suo advisor al tempo di quel bando, Infront (9 milioni), e ai broadcaster coinvolti, Mediaset (51,4 milioni) e Sky (4 milioni). La sentenza riafferma che non ci furono violazioni nell’assegnazione dei diritti tv del campionato di calcio di Serie A per il triennio 2015/18».

Il caso iniziò nel 2014 quando l’Agcm sanzionò Mediaset, Sky, Infront e Lega Calcio di Serie A per “la spartizione dei diritti tv” per la Serie A 2015-18. L’anno seguente, i soggetti coinvolti sottoposero al Tribunale amministrativo del Lazio la richiesta di annullamento del provvedimento con allegata domanda di sospensiva della sanzione. Richiesta che venne accolta nel 2017 e che l’Agcm decise quindi di appellare con il ricorso al Consiglio di Stato.

L’assistenza di Chiomenti ha riguardato un team di professionisti nelle diverse fasi e per i diversi soggetti coinvolti.

La professoressa Stefania Bariatti (nella foto), of counsel, ha assistito Mediaset, così come Gian Michele Roberti e Guido Bellitti, oggi partner di Chiomenti. Il professor Giulio Napolitano, partner di Chiomenti, ha prestato assistenza alla Lega Calcio Serie A.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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