Chiomenti e Zoppini nell’aumento di capitale per gli aeroporti di Verona e Brescia
L’assemblea degli azionisti di Aeroporto Valerio Catullo, società di gestione degli aeroporti di Verona e Brescia, ha approvato all’unanimità un aumento di capitale sociale di 30 milioni di euro.
L’operazione è volta a garantire il sostegno degli investimenti in corso e di quelli previsti sulla base del piano di sviluppo degli scali di Verona e Brescia al 2032, e in particolare dei lavori di ampliamento del terminal passeggeri dell’aeroporto di Verona (cosiddetto Progetto Romeo), inaugurati a luglio 2021.
La società è stata assistita da Chiomenti e, in particolare, dal team infrastrutture guidato dal partner Mario Roli (nella foto a sinistra) e dalla of counsel Livia Cocca (nella foto a destra), con l’associate Martina Grillo.
Lo studio Zoppini ha curato gli aspetti di diritto amministrativo connessi all’operazione, con un team composto da Andrea Zoppini e Giorgio Vercillo.
Gli aspetti notarili sono stati curati dallo studio ZNR con il notaio Filippo Zabban di Milano e dal notaio Marta Pin di Treviso.