CHIOMENTI E SHEARMAN NELLA TRATTATIVA UNIPOL ALLIANZ
Chiomenti e Shearman & Sterling sono gli studi legali che stanno assistendo, nell'ordine, Unipol Gruppo Finanziario e Allianz nell'ambito della trattativa per la cessione di un portafoglio premi da 1,2 miliardi di euro della compagnia bolognese, guidata da Carlo Cimbri, ai tedeschi. In particolare, secondo quanto legalcommunity.it è in grado di riferire, gli avvocati di Chiomenti al lavoro sul deal sono i soci Francesco Tedeschini e Alessandro Portolano con la of counsel Stefania Bariatti e l'associate Renato Genovese. Il team di Shearman, invece, dovrebbe essere guidato dal socio Domenico Fanuele.
Il cda di UnipolSai e quello di Unipol Gruppo Finanziario, il 21 gennaio, hanno esaminato la proposta presentata da Allianz. La trattativa dovrebbe chiudersi entro il 15 marzo.
L'offerta presentata da Allianz permette al gruppo di Bologna di rispettare il dettame chiave imposto dall'Autorità di controllo della concorrenza in seguito alla integrazione con le società che costituivano la galassia assicurativa del gruppo Ligresti (Premafin, Milano, Fonsai): detenere una quota di mercato inferiore al 30% nel ramo danni sia a livello nazionale sia sui territori provinciali.
La trattativa con Allianz potrebbe quindi soppiatare quella con il gruppo Ageas, la cui offerta (presentata a metà dicembre) è stata ritenuta inadeguata. Gli analisti ipotizzano una valorizzazione compresa tra i 450 e i 500 milioni. Nel pacchetto ci sono, oltre agli 1,2 miliardi di premi, 800 agenti e 500 persone legate alla gestione dell'attività.