Chiomenti e CRCCD nel finanziamento dell’Opa di Astrea su Bifire
Chiomenti e Cappelli Riolo Calderaro Crisostomo Del Din & Partners (CRCCD) hanno agito in qualità di advisor nell’ambito del finanziamento dell’operazione di offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria di Astrea, società costituita ad hoc da Altus (che fa capo a sua volta ad Alberto Abbo), sulla totalità delle azioni ordinarie di Bifire, società produttrice di soluzioni per l’isolamento termico e la protezione al fuoco nei settori dell’edilizia e dell’industria.
L’offerta, che avrà ad oggetto complessive n. 2.291.500 azioni rappresentative del 13,13% del capitale di Bifire e finalizzata a ottenere il delisting della società da Piazza Affari, è stata finanziata facendo ricorso alle risorse messe a disposizione da Equilybra X e da Intesa Sanpaolo.
Chiomenti ha assistito Intesa Sanpaolo, in qualità di lender e issuing bank, con un team composto dal partner Davide D’Affronto, dalla counsel Maria Ilaria Griffo e dall’associate Francesca Mecca Galgano. I profili fiscali dell’operazione sono stati seguiti dall’of counsel Maurizio Fresca e dall’associate Giovanni Massagli.
Astrea è stata assistita da CRCCD, per gli aspetti relativi al financing dell’operazione, con un team composto dalla partner Morena Bontorin e dall’associate Giuseppe Murano.
Nel lancio dell’OPA, che ha come obiettivo il delisting, Astrea è stata assistita, per tutti gli aspetti legali, dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni con un team composto dai partner Massimo Tesei e Carlo Mecella, coadiuvati dal managing associate Marco Barbi e dall’associate Vittorio Dullia.
Nella foto: a sinistra Maria Ilaria Griffo, a destra Morena Bontorin.