Chiomenti e Carnelutti, prove di tecniche per l’accordo Mediaset Vivendi
Questione di giorni, forse di ore. Chiomenti, con un team guidato da Luca Fossati e Carnelutti, con un pool legale coordinato da Nicolò Bastianini, stanno definendo i dettagli dell’intesa che dovrebbe condurre allo scambio di partecipazioni azionarie tra Mediaset e il colosso francese Vivendi. Considerato che, secondo le stime, il valore della quota di Vivendi è pari a circa 870 milioni mentre quello del 3,5% di Mediaset corrisponde a 150 milioni, il gruppo di Cologno dovrebbe mettere sul piatto anche Premium, ossia l’offerta a pagamento della propria gamma di prodotti.
L’operazione, quindi, dovrebbe dare vita a un colosso europeo capace di operare su tre fronti cruciali: quello della pay tv, quello della creazione di contenuti (mossa studiata anche in ottica anti-Netflix) e quello della distribuzione.