CHIOMENTI CON LINCOLNSHIRE PER IL 51% DI FABBRI VIGNOLA
L'operatore di private equity Lincolnshire Management ha acquisito la maggioranza del Gruppo Fabbri Vignola, azienda che opera nella produzione e distribuzione di macchinari e pellicole per il confezionamento dei prodotti freschi.
L'operazione è stata portata a termine dal Fondo Lincolnshire Equity Fund IV, gestito da Lincolshire Management Inc, assistito dai legali dello studio Chiomenti. I venditori, IGI Sgr e il Gruppo Chiarva, invece, sono stati affiancati dai legali di Cba. Mentre i profili fiscali sono stati seguiti dallo studio Di Tanno. L’operazione è stata finanziata da Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cariparma Crédit Agricole e GE Capital Interbanca. Gli istituti di credito sono stati assistiti da Simmons & Simmons.
Il fondo Lincolnshire Management ha acquisito il 51% del Gruppo Fabbri Vignola dalla famiglia Chiarva (tramite la holding Stella Partecipazioni), da IGI sgr (tramite il Fondo IGI Investimenti Quattro) e dagli imprenditori tedeschi Holger Van Den Heuvel (tramite la holding San Luca). I vecchi azionisti manterranno il 49% del capitale dell’azienda. Il controllo di Fabbri era passato dalla famiglia Fabbri a IGI sgr (42,86%), la famiglia Chiarva (28,57%) e ai soci tedeschi (28,57%) nel 2011. In due anni la società ha identificato un nuovo amministratore delegato (Elisabetta Oliveri), rinnovato il team management e completato una profonda fase di ridefinizione dei processi aziendali, concentrando prevalentemente in Italia la produzione.
Per Chiomenti hanno agito i soci Salvo Arena, Antonio Tavella e Luca Frignani, affiancati da Ubaldo Messia, Marco Amoruso, Alberto Carpani, Giada Caravello e Maria Rosa Zappalà. Cba ha agito con un team guidato dal socio Luca Fabbrini. Mentre, Di Tanno ha schierato un team guidato dal partner Ottavia Alfano (nella foto), coadiuvata da dall’associate Federico Andreoli. Per Simmons, invece, ha agito gruppo di professionisti guidato dal partner Davide D'Affronto insieme con il managing associate Alessandro Elisio, l’associate Ilaria Griffo, la trainee Azzurra Camillieri ed Ernesto Caso per la parte Tax.
Si tratta di una delle prime operazioni italiane per il fondo americano Lincolnshire che, a seguito del perfezionamento dell’acquisizione, detiene una quota rilevante del capitale. IGI Sgr – attraverso il Fondo IGI Investimenti Quattro – e il Gruppo Chiarva avevano acquisito il 100% di GFV dalla Famiglia Fabbri nel 2011 e oggi restano azionisti del gruppo.