Chiomenti con Ascopiave e Iren nella divisione degli asset ex A2A
Ascopiave e Iren hanno concluso un accordo per la suddivisione degli asset nella distribuzione gas acquistati congiuntamente da A2A a gennaio tramite la newco Romeo Gas.
Tale società veicolo, a cui partecipava anche Acea, aveva rilevato 157 mila utenti distribuiti in 8 Regioni d’Italia, facenti parte di 24 Atem, per oltre 2.800 km di rete. Dal 1° ottobre gli altri due soci hanno liquidato ad Acea la propria parte, corrispondente al 24% circa di Romeo Gas. Nella newco sono quindi rimasti Ascopiave con l’80,3% e Iren con il 19,7%.
Le parti hanno ora definito un accordo volto a razionalizzare la presenza nel Nord Ovest di Ascopiave e della controllata Edigas e l’uscita del Gruppo Iren dalla società Romeo Gas. In particolare, a Iren andrà l’intero capitale di una società neocostituita in cui saranno conferiti circa 20mila pdr negli Atem Savona 1 e Vercelli di proprietà di Edigas. A Iren andranno anche 3mila pdr negli Atem Parma e Piacenza 2.
L’utility emiliana cederà ad Ascopiave il 19,7% di Romeo Gas, che acquisirà anche i rami di azienda di Piacenza 1 e Pavia 4 – ivi inclusa Retragas – con relativi 8.700 pdr.
I legali
Ascopiave e Iren sono state affiancate da Chiomenti in qualità di deal counsel, con un team guidato dalla partner Carola Antonini (nella foto a sinistra) e composto dal senior associate Daniele Sacchetti e dagli associate Francesco Cavallaro, Elisabetta Grasso per gli aspetti di diritto societario, dalla counsel Elisabetta Mentasti e dall’associate Annabella di Pasquo per gli aspetti di diritto amministrativo e dal partner Giulio Napolitano e l’associate Luca Masotto per i profili di Golden Power. Gli aspetti antitrust sono stati esaminati dal partner Cristoforo Osti e dal senior associate Antonino Cutrupi.
Gli avvocati di Chiomenti hanno affiancato i team inhouse delle società, guidati dai general counsel Federica Stevanin (nella foto al centro) di Ascopiave e Massimiliano Abramo (nella foto a destra) di Iren.