Cdra ottiene al Consiglio di Giustizia Amministrativa Siciliana l’annullamento integrale del Pears 2030
Cdra, con il founding partner Carlo Comandè ha ottenuto, dinanzi al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (Cgars), l’integrale annullamento del Piano energetico regionale della Sicilia 2030.
Con decisione n. 218 dell’1 aprile 2025 il Cgars, in primo luogo, ha rigettato l’appello proposto dalla Regione Siciliana avverso la sentenza che aveva annullato il Pears 2030 nella parte in prevedeva l’impossibilità di operare il repowering di 14 impianti eolici esistenti ed imponeva la loro dismissione entro il 2030.
La medesima decisione ha altresì accolto l’appello incidentale proposto da Cdra disponendo, per l’effetto, l’integrale annullamento del Piano, introducendo anche interessanti principi in tema di interesse al ricorso e di obbligo di motivazione degli atti regolamentari.
In particolare il Collegio ha osservato che il Piano Energetico rappresenta lo strumento di programmazione con il quale la Regione, nel rispetto degli indirizzi e delle norme vigenti, individua obiettivi, parametri ed indicatori di qualità in termini di produzione, trasporto, distribuzione e consumo di energia raccordati con tutti gli altri obiettivi ambientali. Conseguentemente il Cgars ha statuito che il Pears 2030, approvato con la delibera della Giunta Regionale n. 67 del 12 febbraio 2022, a prescindere dal suo concreto contenuto, doveva essere emanato con Decreto del Presidente della Regione, previo parere del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in conformità a quanto previsto dall’art. 12 dello Statuto della Regione Siciliana.