Cba unisce la forze ai francesi di Fidal
CBA e FIDAL, studio legale francese, hanno firmato un accordo di collaborazione non esclusiva il 31 gennaio scorso a Milano. Tale accordo offre la possibilità ad entrambe le realtà di offrire ai propri clienti un supporto nel campo del diritto commerciale e di assisterli nei loro progetti di sviluppo in Italia e in Francia.
La cooperazione tra CBA e FIDAL, di carattere non esclusivo, si svolgerà in particolare attraverso la condivisione di esperienze e di know-how (corporate M&A, diritto della proprietà, diritto dei mercati finanziari e diritto societario, ristrutturazioni aziendali, diritto del lavoro, diritto immobiliare, diritto pubblico, diritto della concorrenza e della distribuzione, …); lo sviluppo di nuovi servizi comuni per migliorare l’offerta e il posizionamento internazionale dei due studi, nonché lo sviluppo di progetti comuni.
Unendo le loro esperienze attraverso il suddetto accordo di cooperazione, CBA e FIDAL ampliano così la portata delle loro attività e rafforzano la loro competenza e la loro vicinanza per meglio rispondere alle aspettative dei loro rispettivi clienti.
Angelo Bonissoni (nella foto), managing partner di CBA: “L’accordo con FIDAL costituisce un ulteriore, importante tassello nella realizzazione della nostra strategia di sviluppo di relazioni internazionali lungo due direttrici. Da una parte, accordi con studi legali di primo livello in Europa e USA, come quello con FIDAL, che ci consente di offrire ai nostri clienti un’assistenza adeguata in tutti i principali Paesi in cui essi operano. Dall’altra, la creazione, assieme ai nostri partner di De-Heng, uno dei principali studi legali cinesi, di una rete di relazioni con studi legali e istituzioni in tutti quei Paesi asiatici che guardano all’Italia e all’Europa con particolare interesse: la nuova via della seta ipotizzata nella strategia cinese del One Belt One Road.”
Régis Lassabe e Yves de Sevin, rispettivamente Presidente del Consiglio di Amministrazione e Direttore Generale di FIDAL hanno dichiarato: “Questo accordo con CBA è pienamente in linea con la nostra strategia di crescita internazionale, simboleggiata in particolare dall’istituzione di una rete legale di studi leader di livello internazionale, che condividano i nostri valori di eccellenza tecnica e il nostro motto “compétence/proximité”. CBA soddisfa appieno questi requisiti. Questo accordo, che completa quelli firmati negli ultimi anni con lo studio brasiliano Siquera Castro Abogados, il canadese Miller Thomson, l’inglese Mills e Reeve, il portoghese Abreu Advogados, l’ivoriano Bile Aka, Brizoua-Bi & Associates, e il marocchino La societé fiduciaire du Maroc, così come i processi di avvicinamento intrapresi in particolare con gli studi Daldewolf in Belgio, Van Bethem & Keulen nei Paesi Bassi, Wildgen in Lussemburgo e Wardynski in Polonia, ci permette di offrire ai nostri clienti una rete legale che copre le principali giurisdizioni nazionali”