Cba parla di Libia il 18 luglio a Verona
Il 18 luglio 2012 alle ore 15.30, presso il prestigioso spazio della Loggia si San Giocondo a Verona, saranno analizzate le prospettive e le opportunità di investimento in Libia, Iraq e nella regione del Medio Oriente e Nord Africa in un incontro organizzato da CBA Studio Legale e Tributario con il patrocinio della provincia di Verona e in collaborazione con lo Studio legale SGS e con SME Task Force per la Libia, Dopo la caduta del regime di Gheddafi e il rapido processo di ricostruzione politico ed economico della Libia culminato con le elezioni per l’assemblea costituente della scorsa settimana sono molteplici le opportunità per le imprese italiane che già avevano interessi nel paese nord africano e per chi desidera affacciarsi su questo “nuovo” mercato. Ammonterebbero a circa 4 miliardi di euro, pari all’80% in più rispetto a quest’anno, gli investimenti in costruzioni in Libia a partire dal 2012. La stima parte dalla constatazione della necessità che dovrà affrontare il nuovo governo di ricostruire vaste aree distrutte dalla guerra, ma si basa anche sull’ipotesi che riprenda rapidamente vigore l’opera di infrastrutturazione iniziata dal precedente governo e che vedeva le imprese italiane impegnate in un ruolo di primo piano. Se l’evoluzione in senso democratico ormai avviata del quadro politico in tutta l’area Nord-Africana – segnala Alessandro Varrenti partner responsabile per la Regione del Nord Africa e Medio Oriente di CBA Studio Legale e Tributario – proseguirà senza scosse, lo scenario positivo potrebbe riportare rapidamente il mercato delle costruzioni a una crescita dell’ordine del 5% l’anno, con positive ricadute sulle imprese italiane che guardano a questi mercati. In Libia – continua l’Avvocato Varrenti – le aziende italiane avevano già saputo ritagliarsi incarichi importanti, ora si tratta di riposizionare le aziende nel nuovo quadro politico economico.